L’Istituto Omnicomprensivo Bruno Vinci è nato 1° settembre 2013 a seguito di dimensionamento, ed è costituito dall’omonimo Liceo Classico, dall’Istituto Tecnico industriale “A. Russo” – entrambi con sede nella cittadina di Nicotera- e dall’Istituto Comprensivo di Limbadi. Quest’ultimo è articolato, a sua volta, nelle scuole dell’Infanzia, primaria e secondaria di primo grado che si trovano a Limbadi (cittadina che dista circa 3,5 Km da Nicotera), cui si aggiunge la scuola primaria avente sede in Caroni (Frazione di Limbadi).
A partire dall’anno scolastico 2020-2021 presso l’Istituto Tecnico A. Russo è attivo anche il corso serale.
L’Omnicomprensivo si trova in un territorio che, collocato sul Mar Tirreno lungo la “Costa degli Dei”, può definirsi un terrazzo sul mare con panorami tra i più belli in Calabria; si tratta di luoghi anche noti come “culla della Dieta Mediterranea” apprezzata in tutto il mondo. Il patrimonio culturale del bacino di riferimento rispecchia tutte le fasi storiche che hanno interessato la Calabria sin dai primi insediamenti ad opera dei Greci, vantando un ricco bagaglio culturale fatto di storia, arte, costumi e tradizioni. Considerevole è il patrimonio archeologico costituito soprattutto da importanti musei archeologici e di arte sacra: capitale culturale che la scuola è impegnata a far conoscere ai propri studenti anche per suscitare in loro il senso del bello e di appartenenza alla propria terra, nonchè per promuovere l’identità personale ed incentivare l’esercizio delle competenze di cittadinanza. In Nicotera, merita menzione il suggestivo quartiere della “Giudecca” che, testimoniando la presenza degli ebrei sotto il dominio di Federico II, ricorda anche il periodo di massimo splendore della cittadina.
Si tratta di una scuola che affonda le sue radici in un glorioso passato e che, rimanendo sempre al passo con i tempi, si è continuamente rinnovata consolidando sempre più la funzione di un vero e proprio “faro” nel territorio, che orienta lo sguardo al futuro ed a mete ambite, offrendo ai giovani strumenti preziosi e concreti per affrontare le sfide, sempre più numerose ed ardue, che la vita presenta in un mondo a crescente complessità. Storicamente, il motto della scuola è sempre stato “Non scholae sed vitae discimus”; espressione che, per quanto risalente nel tempo, si palesa sempre più viva ed attuale proprio in riferimento alla “mission” dell’istituto ed al suo modo di operare.
MISSION DELL’ISTITUTO
Fucina di saperi ed esperienze, laboratorio di creatività, l’Omnicomprensivo è orientato alla formazione di intelletti sapienti che, muovendo da sani e mirabili principi, sappiano raggiungere mete lodevoli e costruttive, divenendo menti accorte e critiche di persone operose. Ciò che sta a cuore alla scuola è creare talenti assecondando la naturale inclinazione di ogni studente, cui viene garantita ampia scelta di indirizzi e discipline che vanno sempre più ad implementare la cospicua offerta formativa dell’Istituto.
Si legge negli “Indirizzi per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione” per la predisposizione del PTOF 2022-2025 ” l’Omnicomprensivo “Bruno Vinci” di Nicotera si configura come officina di cultura, di creatività e di innovazione e laboratorio di umanesimo, coltivando i valori della persona e la cultura del servizio con particolare attenzione ai “più fragili” in un continuo esercizio di cittadinanza attiva”. Ed invero, la scuola è costantemente impegnata in un’azione di formazione volta a promuovere i valori umani, la convivenza civile, la coesione sociale, la consapevolezza del valore delle istituzioni; il tutto, attraverso metodologie fondate sull’attenzione alla persona in genere così come ad eventuali problematiche, sempre con il pieno coinvolgimento della famiglia nei processi educativi.
In tal modo, la scuola si presenta come:
– Comunità di apprendimento volta a promuovere il protagonismo attivo di chi apprende;
– Presidio e palestra di legalità;
– Strumento di inclusione sociale.
In particolare, in merito al profilo della “inclusione sociale”, è da dire che l’Omnicomprensivo B. Vinci, anche riallacciandosi alle sue storiche radici, è caratterizzato da una non comune apertura alla “inclusività”, praticata attraverso il riconoscimento e la valorizzazione di ciascun alunno al di là di ogni differenza, allo scopo di garantire a ciascuno il diritto allo studio in termini di successo formativo e di pari opportunità. Promuove il valore della scuola come comunità ospitale, attenta alle fragilità, partecipata ed autenticamente inclusiva. In tale prospettiva, è alta l’attenzione a che tutte le studentesse e gli studenti divengano capaci di abitare il mondo in modo sempre nuovo ed adeguato, sapendo praticare la resilienza e la capacità di dominare i cambiamenti ma, al contempo, anche in grado di raggiungere il successo in ogni campo: studenti protagonisti del cambiamento attraverso la rigenerazione di saperi e comportamenti.
In particolare, all’allarme europeo sull’emergenza educativa, le scuole dell’Omnicomprensivo hanno risposto ripensando a come fare scuola per educare il cuore di una generazione di ragazzi e di giovani inariditi dal mondo della tecnologia e dei consumi, a come dare senso alla scuola in un mondo travolto repentinamente da inedite, sconvolgenti trasformazioni e da costanti incertezze, a come rendere i giovani resilienti e capaci di gestire le sfide e i cambiamenti nella vita personale e professionale, in un mondo in continua evoluzione. Le scelte educative premiano e rafforzano lo sviluppo delle otto competenze chiave di cui alla Raccomandazione europea del 2018 con un focus particolare rivolto alla “competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare” come declinata nel “Lifecomp Framework 2020” e dunque alle “competenze personali” (Self-regulation, flexibility, wellbeing), a quelle “sociali”(empathy, communication, collaboration) ed alla competenza “imparare ad imparare” che porta con sé la capacità di credere nelle proprie capacità di imparare e progredire continuamente, il pensiero critico e la capacità di gestire il proprio apprendimento.